PRENDERSI CURA DI SÉ È UNA FACCENDA DA EROI!
- Elion Elena Pontini
- 26 set 2024
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 19 feb
LA CORSA ALL’ORO

Quand’ero giovane e vivevo con i miei genitori, non mi sono mai posta il problema di cosa significasse effettivamente vivere autonomamente in una società come la nostra (richiamo l’attenzione sul fatto che ho scritto “vivere” e non “sopravvivere”!!).
A 23 anni uscii dal nido famigliare e da quel momento iniziò la mia CORSA ALL’ORO.
L’ho chiamata così, perché credo di essermi comportata proprio in questo modo in tutti questi anni fino ad ORA, momento catartico in cui mi sembra - e sottolineo MI SEMBRA - di aver compreso qualcosa di ESSENZIALE, che desidero condividere con chi si avvicinerà a questo post dal titolo altisonante.
Per CORSA ALL’ORO intendo sia il viaggio verso un benessere economico sia verso l’abbondanza di ciò che serve per VIVERE IN SALUTE E GODERE DELLA VITA e sia anche il riuscire a spogliarsi di tutto ciò che è superfluo per far emergere l' "ORO" della propria missione animica.
E se non si respira crescendo questa modalità, è necessario impararla vivendo, e, per quanto mi riguarda, a me è sembrata proprio una corsa.
Il rapporto con il denaro e con il valore - sia quello che diamo a noi stessi sia quello che diamo a tutto ciò che ci circonda - è un mistero, almeno per la maggior parte di noi.
Nel periodo in cui ero adolescente, mantenuta dalla famiglia, i soldi per me erano dei pezzi di carta che creavano magicamente benessere e soluzioni.
Quando sono uscita dal nucelo famigliare ho dovuto pensare a come avere quei pezzetti di carta che generavano la gran parte delle soluzioni. E quindi mi sono inoltrata nel mondo del LAVORO, fortunatamente ho scelto ciò che amavo fare e quindi ho barattato il mio TALENTO (il Canto).
E qui cominciarono le danze acrobatiche, perché ho scoperto successivamente che per qualche strano motivo 😅 ogni volta che mi trovavo in possesso di questi pezzetti di carta, li dovevo dare a qualcuno per avere in cambio qualcosa, e per la maggior parte delle volte quel qualcosa non era visibile, in quanto servivano a pagare l’affitto della casa, le bollette, la benzina dell’auto, il bollo, l’assicurazione.. tutti servizi che sembrano quasi invisibili all'occhio umano, e me ne restavano ben pochi per oggetti utili, come abiti o altro.
E ho scoperto che era necessario averne di più, quindi mi sono prodigata in questo, con discreti risultati. Ma alle spese conosciute e solite, se ne aggiungevano altre nuove, e quei benedetti pezzetti di carta non erano mai abbastanza.
Osservando altri ambiti, e non solo quello finanziario, ho notato che lo stress cresceva e che il mio tempo e il mio spazio erano sempre meno "miei", ma rivolti ad altro, per la maggior parte a ciò che mi procurava quei famosi pezzetti di carta magici. E con il venir meno del tempo e dello spazio per me, lo stress non era l'unico che nuoceva al mio corpo, ma altri fastidi arrivavano qua e là.
Mi sembrava di essere davanti ad un muro invisibile davanti a me insormontabile, dietro al quale c'era la spiegazione a tutto questo e le varie soluzioni, e questo muro non lo riuscivo a buttare giù.
E così sono arrivata ai 30 anni, periodo in cui solitamente tutti noi abbiamo iniziato a chiederci chi siamo.. da dove veniamo.. dove andiamo.. ecc.. e ho scoperto la fisica quantistica e le leggi dell’Universo (ormai repertorio masticato e digerito da tutti noi).
E sono iniziati i miei esperimenti e le mie indagini sui pensieri che avevo sull denaro e sul benessere e tutto quello che ne seguì (esercizi scritti, mentali, rituali, libri, seminari.. e chi più ne ha più ne metta) fu un lungo percorso agonizzante, che ora mi fa semplicemente sorridere, ma che fino a poco tempo fa mi ha fatto veramente vivere in un inferno mentale che io stessa, anche se inconsapevolmente, mi ero costruita.
Ma le cose sono più semplici.
E quando le leggi sui libri o le ascolti ad un seminario ti arrivano alla mente, e rimangono lì, inattive, fino a quanto IL TUO CORPO NON LE COMPRENDE APPIENO.
E non le comprendi se non vivi TUTTO CIÒ CHE HAI DA VIVERE PER ARRIVARE AL MOMENTO DELLA COMPRENSIONE, perché il corpo non fa sconti a nessuno.
Sono molto semplici.
Il DENARO e il BENESSERE sono legati al VALORE.
Lo sappiamo.
Al VALORE che tu dai a te.
Lo sappiamo.
Alla CURA che hai di te.
Si.. anche questo qualcuno di noi lo sa..
Per aver CURA di te sono necessarie delle SCELTE.
Si sa anche questo dai..
Le SCELTE fatte sul proprio sentire sono CORAGGIOSE.
E qui cominciano i conflitti interiori.
Già, perché SCEGLIERE significa osservare in ogni cosa che faccio durante il giorno perché o per chi la faccio, e nell’ascolto devo essere onesta con me stessa.. scelgo in base al sentire.
Quindi passo a SCEGLIERE PERSONE.. COSE.. LUOGHI.. CIBI.. SUONI (MUSICA).. SITUAZIONI.. CONTESTI.. LAVORO.. e scopro che la CURA DI SÈ è una “FACCENDA DA EROI!!”
Chi SCELGO?
Me o gli altri?
Le persone che si definiscono “egoiste” risponderanno SCELGO ME OVVIAMENTE.
Le persone che si definiscono “altruiste” risponderanno E COME FACCIO A SCEGLIERE ME? CI SONO SEMPRE ANCHE GLI ALTRI.
Ma in entrambi i casi non si è quasi mai LIBERI DI SCEGLIERE, perché siamo LEGATI agli altri per mille motivi che ci portano sempre a scegliere di fare CIÒ CHE CONVIENE.. per chi? ..non si sa.
E la fatica per sciogliere questi LEGAMI è veramente impegnativa per SCEGLIERE NOI STESSI e nessun altro.
Ma qui ci può aiutare la legge dello specchio, che da anni mi ha fatto vedere cose che mai avrei viste in altro modo..
Funziona così: quello che io faccio a me il “mondo là fuori lo fa a me” (ci sono sfumature più sottili nel fatto in sé, ma mi fermo alla frase significativa).
Quindi se io mi dò valore, dovrei vivere nella ricchezza e nel benessere.
Ma so veramente darmi valore oppure rimango sulla superficie?
Mi dò valore appunto prendendomi cura di me, di ciò che sento e onorandolo?
A discapito di chi?
...eh..
La nostra pelle ci dice ogni cosa, ed è collegata con l’orecchio destro e l’ascolto interiore. Poi c’è il nostro meraviglioso e amato corpo che non perde un colpo, sapete?
IL NOSTRO CORPO NON MENTE MAI, E CI SOSTIENE SEMPRE NEL NOSTRO SENTIRE.
Credi di non saperti ascoltare?
SOLUZIONE IMMEDIATA: osserva il tuo corpo.
Dove ti fa male?
Digerisci?
Cammini bene?
Vedi bene?
La tua pelle è limpida?
Ecc.. ecc.. ecc..
E ti dai le risposte.
BASTA.
FINE.
NON C’È ASSOLUTAMENTE ALTRO.
Se il tuo corpo non sta bene, non ti curi abbastanza di te.
Non ti dai valore.
Non sei la priorità per te.
E il tuo Mondo viene creato da te, di conseguenza.
E quando ti trovi a dover scegliere tra la tua salute e quella degli altri.. oppure a dover lasciar andare chi ti ha tanto amato per il tuo benessere, allora fai i conti con la sofferenza, con l’attaccamento, il legame.. il senso di colpa.
Ma soltanto in questo modo, avendo fiducia che ogni passo che facciamo restando fedeli al nostro sentire andrà a portare beneficio non soltanto a noi ma anche all'altro, potremo raggiungere quella vibrazione di BENESSERE che ci aprirà le porte a ciò che ci farà stare bene, in ogni ambito.
È come scalare un'altissima montagna impervia: soltanto se hai un'ottima motivazione e una gran dose di fiducia puoi farcela.
Gli EROI riescono in queste imprese.
E PRENDERSI CURA DI SÈ È UNA FACCENDA DA VERI EROI!
Elena Pontini
Cantante e Vocal Coach - disponibile per sessioni di canto individuali, online e in presenza
Comments