Pochissime persone usano la loro vera voce nell'espressione verbale, la maggior parte la maschera sonoramente, insonsapevolmente.

Per far propria questa teoria, basta ascoltarsi quando parliamo con le persone in contesti diversi: sul lavoro usiamo un verto tipo di voce, a casa con i figli un altro, un altro ancora con il partner, e altri ancora ne possiamo creare, a seconda di come ci troviamo a vivere quella situazione emozionalmente.

Non si tratta soltanto di cambiare tono, ma tutto ciò che emerge sonoramente è strettamente connesso al nostro stato d'animo, alle intenzioni e a al nostro corpo, che rispecchia ogni cosa.

Scoprire la propria voce significa scoprire se stessi, ed è possibile, durante il percorso di lavoro, innamorarsi della propria voce, imparando a conoscerne anche le più piccole sfumature.